PKU: il ruolo dell’attività fisica, oltre alla dieta

Per le persone che convivono con fenilchetonuria (PKU) una dieta a basso contenuto proteico è essenziale per mantenere livelli accettabili di fenilalanina nel sangue e prevenire complicazioni a lungo termine. Oltre alla dieta, però, un’altra componente fondamentale per gestire efficacemente la PKU è l’attività fisica.

 

Quattro benefici dell’attività fisica per i pazienti con PKU

 

Lo sappiamo: fare movimento offre in genere tanti benefici per la salute. Per le persone che convivono con PKU questi benefici possono essere particolarmente significativi. Ecco quattro benefici che vogliamo sottolineare:

  1. Controllo del peso: mantenere un peso corporeo sano è importante per la gestione della PKU. L’attività fisica regolare può aiutare i pazienti a bruciare calorie in eccesso, mantenendo un peso corporeo ottimale.
  2. Salute cardiovascolare: camminare, correre o nuotare possono migliorare la salute del cuore e dei vasi sanguigni, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari, che possono essere più comuni nei pazienti con PKU.
  3. Gestione dello stress: vivere con una condizione medica cronica come la PKU può essere stressante. L’esercizio fisico è noto per ridurre lo stress e migliorare l’umore, fornendo un valido strumento di gestione dello stress per i pazienti PKU.
  4. Migliore qualità del sonno: PKU e disturbi del sonno sono spesso associati, il che può influenzare negativamente la qualità della vita. L’esercizio regolare può favorire un sonno più profondo e riposante, contribuendo così al benessere generale.

 

Consigli per integrare l’attività fisica nella routine quotidiana

 

Come integrare l’attività fisica tra le abitudini di tutti i giorni? Ecco qui di seguito alcuni consigli pratici:

 

  • Consultare il proprio medico: prima di iniziare qualsiasi programma di allenamento, è consigliabile consultare il medico per assicurarsi che l’esercizio scelto sia sicuro e adatto alla propria condizione.
  • Scegliere un’attività moderata: attività fisiche moderate (come camminare, fare escursioni leggere, nuotare o praticare yoga) offrono benefici per la salute senza esporre il corpo a eccessivo stress.
  • Trovare il momento giusto: cercare di pianificare l’attività fisica in momenti della giornata in cui ci si sente più energici e motivati, evitando le ore più calde o i momenti di picco della stanchezza.
  • Ascoltare il proprio corpo: è importante rispettare i propri limiti. Se si sperimentano sintomi come stanchezza e affaticamento eccessivi, è meglio fermarsi e riposare.
  • Fare progressi graduali: iniziare lentamente e aumentare gradualmente l’intensità e la durata dell’esercizio. Questo approccio progressivo aiuta il corpo ad adattarsi a poco a poco all’attività fisica senza rischiare lesioni o piccoli incidenti.